COSA MANGIARE IN CASO DI INFLUENZA
L’influenza è uno stato infiammatorio acuto generalizzato causato da un virus.
Quando l’organismo è interessato da una malattia acuta uno dei primi provvedimenti che adotta per difendersi è dirottare tutte le risorse verso il sistema immunitario per ottimizzarne l’efficacia.
Poichè il cibo, con i processi digestivi correlati, comporta un impegno molto gravoso, durante l’influenza tra i vari meccanismi di difesa che vengono attivati c’è anche l’anoressia, ossia la mancanza di appetito.
Durante l’influenza, quindi, contrariamente a quanto ritenuto e praticato occorre mangiare pochissimo, o meglio digiunare.
La pratica comune di “costringere” i poveri ammalati, a mangiare contro voglia “perchè devono riprendersi” somministrando generose porzioni di bistecche, polpette, formaggi, bevande zuccherate ecc non fa altro che aumentare ancora di più lo stato infiammatorio aumentando il lavoro del sistema immunitario e rallentando il processo di guarigione.
Con tutto il rispetto per e nonne e mamme premurose… ci sarà pure un motivo per cui l’evoluzione ha selezionato nel corso dei millenni la mancanza di fame durante una malattia acuta!
Come comportarsi quindi durante uno stato influenzale?
Mangiare e bere alimenti che potenziano il sistema immunitario in modo da debellare velocemente la malattia e ritornare rapidamente in forma.
In pratica:
Succhi e frullati di frutta e verdura.
In caso di diarrea molto meglio gli estratti (occorre l’estrattore) di mix di verdura e frutta (per esempio mela + sedano + broccoli + zenzero; oppure arancia + frutti di bosco + spinaci + zenzero). Le combinazioni sono infinite.
Qualcosa di caldo?
Tè rosso o verde (ideale il tè bancha)
Due – tre tazze al giorno di zuppa di miso (miracoloso!)
“Dott. Bruno Ciaramella”