NE BASTANO 23

Quando ero bambino, molti anni fa, non c’erano molti dubbi su come fare merenda: un frutto, in genere una mela coltivata localmente, o una fetta di pane con zucchero o con olio.

Oggi le mamme si disperano perchè non sanno cosa scegliere tra le mille proposte dell’industria alimentare.

Purtroppo spesso succede che si sceglie la cosa meno adatta, o perchè troppo ricca di energia o perchè troppo ricca di nutrienti di pessima qualità.

Una soluzione?

Un piccolo pugno di frutta a guscio come le mandorle.

23 mandorle rappresentano una porzione (circa 28-30 gr) che apporta una miniera di sostanze benefiche per tutto l’organismo, sazia e può essere facilmente trasportata e conservata.

Pensate che con 23 mandorle si garantisce il 60% del fabbisogno di vitamanina E (un antiossidante che, tra le altre cose, protegge la pelle dai raggi UV), una buona quota di proteine, fibre, numerose vitamine del complesso B, necessarie per ottenere energia, e grassi si ottima qualità.

Le mandorle fanno molte altre cose ma non voglio, con riflessioni scientifiche, far passare in secondo piano quanto le mandorle siano buone.

Ora le mamme lo sanno…