Mi viene spesso da pensare che il luogo più pericoloso per i bambini sia la propria casa.
E’ proprio qui che i bambini possono avere libero accesso ad una serie di prodotti che possono compromettere gravemente la loro salute: cibi raffinati, zuccheri nascosti, bevande dolci, merendine, succhi di frutta, affettati, cibi industriali ecc. ecc.
Questi prodotti (scusate ma proprio non ce la faccio a chiamarli cibo) sono spessissimo consumati tutti i giorni e, spesso, più volte al giorno.
Se i genitori, che rimpinzano la casa di queste cose (di nuovo non riesco a chiamarlo cibo) potessero vedere, una volta mangiati, cosa fanno nel corpo dei loro bambini e avessero la capacità di vedere nel futuro e rendersi conto di come compromettono la loro salute, dubito che continuerebbero a comprarli.
E se questo vi sembra terribile… vogliamo parlare della casa dei nonni?
“Dott. Bruno Ciaramella”