Ci avrete fatto sicuramente caso.
Il mercato dei prodotti alimentari è invaso da prodotti ad alto contenuto proteico.
Nessuna categoria alimentare ne è risparmiata: yogurt, pane, pasta, snack, persino bevande… ce n’è per tutti.
Fino a poco tempo fa il culto delle proteine era per lo più limitato alle palestre o comunque al campo del fitness, ora invece è diventato di dominio casalingo.
La domanda è: “sono utili, sono salutari ?”.
In una alimentazione variegata, con larga disponibilità di alimenti (come nei Paesi occidentali), la risposta è no!
Non solo non sono utili ma potrebbero addirittura essere dannosi.
L’equazione “proteine = salute” è sbagliata.
Le proteine sono sicuramente necessarie, come gli altri nutrienti, MA nella giuste quantità.
Superata la quota del proprio fabbisogno un eccesso è dannoso.
E lo vediamo tutti i giorni.
Un eccesso di proteine si trasforma in grasso, favorisce il diabete, induce l’aterosclerosi, predispone al cancro… per citare le malattie più ricorrenti e conosciute.
Vi anticipo subito che l’alimentazione abituale è già ad alto contenuto proteico, molto superiore a quanto realmente necessario.
Utilizzare alimenti iperproteici è come buttare acqua bollente su un’ustione!
L’illusione di ottenere un corpo più performante e più bello mangiando prodotti proteici è, appunto, una illusione.
Nella convinzione di fare una cosa buona, ingannati ancora una volta dalla propaganda alimentare, sempre alla ricerca di nuove fette di mercato, e dagli interessi economici di tutto ciò che ruota intorno al campo del fitness, si finisce in realtà per danneggiare, a volte anche gravemente, la propria salute.
In sintesi, proteine si, assolutamente si, ma nelle giuste quantità!
Volete sapere le giuste quantità?
In media 0,8 g/kg di peso corporeo.
Piccoli ritocchi, in aumento, per l’età avanzata e per chi fa sport (per sport intendo agonistico, non la passeggiata una tantum!)
Dott. Bruno Ciaramella