ALTRO CHE FUGA!
Chi pensa che la meditazione sia un fuggire dal mondo per rifugiarsi in un sè immaginario, solitario e fantastico si sbaglia di grosso e… non conosce la meditazione.
Altro che mondo fantastico… solo chi medita sa quanto sia difficile, a volte, “affrontare” il mondo interno e gestire la moltitudine di pensieri che si rincorrono come cavalli selvaggi e sbizzarriti.
Solo chi medita si rende conto di quanto “casino” sia capace di fare la mente.
Chi è perennemente e totalmente immerso nella vita di tutti i giorni non ha generalmente consapevolezza di quanto la mente pensi… e di quanto questo processo sia autonomo e sganciato da un controllo volontario… Provate a non pensare! E capirete subito a cosa mi riferisco.
La meditazione è l’antitesi dell’isolamento.
La meditazione rende la mente capace di esplorare campi sempre più estesi e sottili della consapevolezza in quanto, con la pratica regolare, la si allena a sganciarsi dalla limitazione imposta dalla percezione sensoriale.
La meditazione rende la mente più resiliente e centrata e ci rende capaci di meglio vivere la quotidianità e le sue sfide.
“Dott. Bruno Ciaramella”