CON CHE COSA SOSTITUISCO LA CARNE?

Negli ultimi tempi si sta assistendo ad una progressiva riduzione del consumo di carne.

Molte persone hanno compreso che la riduzione del suo consumo ha dei vantaggi sia a livello
salutistico che ambientale.

Molte istituzioni hanno ridotto notevolmente, in alcuni casi persino eliminata, la carne dalle loro
mense aziendali.
E’ accaduto, per esempio, per la sede centrale della Volkswagen a Wolfsburg, le mense
universitarie di Berlino e di Berna.

La domanda più frequente che viene posta quando si decide di eliminare, o ridurre, il consumo di carne è come sostituirla.

In realtà, almeno nella maggior parte dei casi dei paesi occidentali, la carne non va sostituita ma
semplicemente tolta, in quanto il suo consumo è già “un eccesso” rispetto ai normali fabbisogni dei nutrienti.
Per esempio, poiché la dieta abituale di un occidentale è notoriamente troppo ricca in proteine, di cui la carne è particolarmente ricca, la sua eliminazione, o riduzione, non fa altro che
“normalizzare” la dieta.”

In altri termini il consumo abituale di carne è già “un eccesso” rispetto al reale fabbisogno per cui la sua eliminazione non richiede di essere compensata con altri alimenti.

Un’altra domanda che spesso viene posta è come assicurare un adeguato apporto di proteine nobili di cui la carne sarebbe particolarmente ricca.

La risposta è molto semplice.

Quella delle proteine nobili è una vecchia e cattiva convinzione di una dietologia antica che stenta a morire.
In un’alimentazione variegata e sana la distinzione tra proteine nobili (e quindi cibi nobili) e proteine povere (e quindi cibi poveri) è falsa.

Come probabilmente saprete la presunta nobiltà delle proteine è attribuita alla sua ricchezza in
aminoacidi essenziali, vale a dire aminoacidi che non possono essere sintetizzati dall’organismo e
quindi devono essere necessariamente introdotti con l’alimentazione.
Quello che pochi sanno è che gli aminoacidi essenziali non vengono sintetizzati negli organismi animali ma nei vegetali!.

Questo significa che quando si mangia carne si introducono quegli aminoacidi essenziali che lo
stesso animale ha ricavato dal mondo vegetale (gli erbivori direttamente dalle verdure, i carnivori mangiando animali erbivori).

Ma se gli animali ricavano gli aminoacidi essenziali dalle verdure perché non dovremmo farlo anche noi umani saltando il passaggio animale con notevoli vantaggi sia per la salute che per l’ambiente?

In sintesi, è bene sapere che se si vuole mangiare carne lo si fa solo per il piacere di mangiarla, ma essa non è assolutamente necessaria per una buona salute.

Anzi!

“Dott. Bruno Ciaramella”