Quando si decide di mettersi a dieta per dimagrire è molto facile dare credito a credenze errate molto diffuse che oltre a comportare sacrifici inutili possono essere anche dannose.
Di errori ce ne sono veramente tanti, mi limito a riportare i più comuni.
ELIMINARE I CARBOIDRATI (per esempio pane, pasta, riso). L’eliminazione dei carboidrati viene compensata da un maggior consumo di carne e altri cibi grassi di origine animale. Questo tipo di dieta si accompagna ad un’illusoria perdita veloce di peso ma alla fine del programma non c’è alcuna differenza rispetto ad altri tipi di schemi sulla perdita totale. Sappiamo invece quanto possa essere dannosa un’alimentazione basata su un eccessivo apporto di cibi animali e grassi, specialmente se protratta nel tempo o ripetuta più volte.
USARE LO ZUCCHERO DI CANNA COME DOLCIFICANTE. Lo zucchero di canna è identico allo zucchero bianco classico. Identico. stesse calorie, stesse proprietà.
MANGIARE CIBI LIGHT: errore molto comune. E’ vero che i cibi light contengono meno grassi, ma sono molto più ricchi di zuccheri!
MANGIARE MOLTA FRUTTA: la frutta è sicuramente un alimento salutare ma non bisogna esagerare. La quantità giusta è di 2-3 frutti medi (circa 400-500 g di frutta). La frutta è ricca di fruttosio che è uno zucchero che quando in eccesso viene trasformato in grasso.
BERE SUCCHI: è vero, bere fa bene, ma se si beve acqua! La frutta si mangia non si beve, anche perchè nei succhi vengono spesso aggiunti zuccheri.
RIDURRE ECCESSIVAMENTE IL CIBO E FARE LA FAME: anche se si ha l’illusione di perdere velocemente, nei primi giorni, è solo, appunto, un’illusione. Molto meglio essere saggi e dare tempo al proprio corpo di fare il proprio lavoro. I pasti devono essere equilibrati, prediligendo cibi vegetali inserendo spuntini tra un pasto e l’altro.
Come dicevo ce ne sono molti altri… ma per ora va bene così
“Dott. Bruno Ciaramella”